Tariffe produzioni audiovisive

Raccomandiamo ad attori/attrici, produttori/produttrici di film, organismi di finanziamento pubblici e privati di attenersi alle seguenti tariffe per la recitazione cinematografica professionale.

Le tariffe si basano sui risultati dello studio sui redditi dell’SSFV (2021) e sono tre, allo scopo di attribuire un riconoscimento sia alla formazione professionale che all’esperienza lavorativa.

Tariffa A: Fr. 1'650 lordi
Retribuzione iniziale dopo il conseguimento di un percorso di formazione in recitazione oppure in base ai criteri alternativi definiti in seguito

Tariffa B: Fr. 1'950 lordi
Per attori/attrici professionisti con esperienza lavorativa di 10-15 anni 

Tariffa C: Fr. 2'350 lordi 
Per attori/attrici professionisti con oltre 15 anni di esperienza lavorativa 

L’ingaggio di mezza giornata è escluso.

Eguaglianza e trasparenza dei salari 

Per prestazioni equivalenti e sulla base di un’esperienza paragonabile, la retribuzione deve essere in linea di principio la medesima, indipendentemente dal genere. Al fine di proteggersi dalla discriminazione salariale secondo il genere o altri criteri, raccomandiamo a tutti gli/le attori/attrici ed alle loro agenzie di cancellare dal contratto di lavoro l’obbligo di riservatezza riferito all’importo della retribuzione.

La retribuzione copre molto più della sola giornata delle riprese

Le linee guida in allegato elencano chiaramente cosa viene pagato e cosa no dalla retribuzione. In questo modo i lavoratori ed i datori di lavoro, ma anche gli organismi di finanziamento pubblici, possono facilmente orientarsi nella stesura e nella revisione di un contratto.

Valutazione dell’attività di recitazione professionale 

Dato che il territorio cinematografico svizzero non solo è molto piccolo, ma è anche suddiviso in diverse regioni linguistiche, gli/le attori/attrici generalmente non riescono a mantenersi solo attraverso la recitazione nelle produzioni cinematografiche svizzere. Per questo motivo, nell’inquadramento del numero di anni di attività lavorativa, occorre riconoscere l’esperienza professionale sia cinematografica che teatrale maturata in Svizzera e all’estero.

Cessione dei diritti e intelligenza artificiale (IA) 

Le nuove linee guida fanno riferimento alle nuove possibilità ancora da disciplinare, che si presentano ad attori/attrici e produttori/produttrici con l’uso dell’intelligenza artificiale generativa. Il contratto deve indicare chiaramente che la cessione dei diritti di protezione affini si riferisce esclusivamente al progetto contrattuale e che un ulteriore utilizzo del materiale audiovisivo, ad esempio per prequel, sequel, uso della voce o del volto mediante intelligenza artificiale generativa, non è consentito senza averne ottenuto i diritti.

Tutte le ulteriori utilizzazioni del materiale audiovisivo e/o la sincronizzazione del progetto filmico in altre lingue con la voce dell’/attore/attrice mediante l‘IA devono essere altrettanto disciplinate all’interno del contratto.